Pensate sempre alla distinzione fra Tan e Taeg (indicatore complessivo del costo del prestito, cioè Tasso annuo effettivo globale): se, infatti, come nel primo caso, l’importo finanziato è “spalmato” su un numero molto elevato di piccole rate, può darsi che il Tasso effettivo sia piuttosto alto...
E anche nel secondo caso, con il pagamento posticipato, dietro allo “specchietto per le allodole” rappresentato da un pre-ammortamento molto ampio, può nascondersi un costo elevato.
Quindi attenzine ai finanziamento con le minirate. Saranno piccole... ma le mini-rate sono sempre rate di un finanziamento, si sommano fra loro, si aggiungono mese dopo mese...
E quind anche formule come queste, contribuiscono ad aumentare il rischio di sovraindebitamento!
Infatti prendere un prestito o finanziare gli acquisti sta diventando quasi di moda... ma il rischio di caricare la famiglia di 4, 5 o più rate mensili non è da sottovalutare.
Mediamente possiamo pensare come pericolosa una situazione in cui più del 35% del proprio stipendio (o la somma di tutte le proprie entrate/guadagni) esca automaticamente e sistematicamente dal nostro conto in banca per mutui, prestiti, rate del finanziamento e indebitamenti vari.
Per rimanere in una soglia di tranquillità non dovremmo superare il 20%... facile a dirsi e meno a farsi. E' anche vero che le banche ultimamente, diciamo dal 2010 in poi più o meno, sono più attente ed è sempre più difficile ottenere un finanziamento, seppure su piccole somme e/o con piccole rate mensili.
Avete mai sentito di finanziamenti con “minirata” o sulla formula “compri oggi, paghi tra un anno”?
Pensate sempre alla distinzione fra Tan e Taeg (indicatore complessivo del costo del prestito, cioè Tasso annuo effettivo globale): se, infatti, come nel primo caso, l’importo finanziato è “spalmato” su un numero molto elevato di piccole rate, può darsi che il Tasso effettivo sia piuttosto alto...
E anche nel secondo caso, con il pagamento posticipato, dietro allo “specchietto per le allodole” rappresentato da un pre-ammortamento molto ampio, può nascondersi un costo elevato.
Quindi attenzine ai finanziamento con le minirate. Saranno piccole... ma le mini-rate sono sempre rate di un finanziamento, si sommano fra loro, si aggiungono mese dopo mese...
E quind anche formule come queste, contribuiscono ad aumentare il rischio di sovraindebitamento!
Infatti prendere un prestito o finanziare gli acquisti sta diventando quasi di moda... ma il rischio di caricare la famiglia di 4, 5 o più rate mensili non è da sottovalutare.
Mediamente possiamo pensare come pericolosa una situazione in cui più del 35% del proprio stipendio (o la somma di tutte le proprie entrate/guadagni) esca automaticamente e sistematicamente dal nostro conto in banca per mutui, prestiti, rate del finanziamento e indebitamenti vari.
Per rimanere in una soglia di tranquillità non dovremmo superare il 20%... facile a dirsi e meno a farsi. E' anche vero che le banche ultimamente, diciamo dal 2010 in poi più o meno, sono più attente ed è sempre più difficile ottenere un finanziamento, seppure su piccole somme e/o con piccole rate mensili.
Pensate sempre alla distinzione fra Tan e Taeg (indicatore complessivo del costo del prestito, cioè Tasso annuo effettivo globale): se, infatti, come nel primo caso, l’importo finanziato è “spalmato” su un numero molto elevato di piccole rate, può darsi che il Tasso effettivo sia piuttosto alto...
E anche nel secondo caso, con il pagamento posticipato, dietro allo “specchietto per le allodole” rappresentato da un pre-ammortamento molto ampio, può nascondersi un costo elevato.
Quindi attenzine ai finanziamento con le minirate. Saranno piccole... ma le mini-rate sono sempre rate di un finanziamento, si sommano fra loro, si aggiungono mese dopo mese...
E quind anche formule come queste, contribuiscono ad aumentare il rischio di sovraindebitamento!
Infatti prendere un prestito o finanziare gli acquisti sta diventando quasi di moda... ma il rischio di caricare la famiglia di 4, 5 o più rate mensili non è da sottovalutare.
Mediamente possiamo pensare come pericolosa una situazione in cui più del 35% del proprio stipendio (o la somma di tutte le proprie entrate/guadagni) esca automaticamente e sistematicamente dal nostro conto in banca per mutui, prestiti, rate del finanziamento e indebitamenti vari.
Per rimanere in una soglia di tranquillità non dovremmo superare il 20%... facile a dirsi e meno a farsi. E' anche vero che le banche ultimamente, diciamo dal 2010 in poi più o meno, sono più attente ed è sempre più difficile ottenere un finanziamento, seppure su piccole somme e/o con piccole rate mensili.
1 commento:
Minirate uguale maxi casino nei conti!
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