29 aprile 2013

Credito al consumo e sua apertura veloce.

Per "credito al consumo" s'intende la concessione di credito economico sotto forma di dilazione di pagamento o di finanziamento, sempre che questo denaro non serva per attività collegato all'attività lavorativa del richiedente.
Queste sono le forme che può avere:
  • finanziamento finalizzato
  • finanziamento personale
  • apertura di linea di credito (riserva di denaro a disposizione del cliente, da qui poi il credito revolving o credito rotativo)
E' quindi un prestito finalizzato (con un contratto per il prestito) e il credito ci viene concesso per acquistare un bene o servizio.
Il vantaggio è presto detto...la società finanziaria pagherà al venditore il prezzo pieno del bene e poi noi avremo direttamente con questa società un contratto con il quale ci impegnamo ad un pagamento dilazionato, quindi delle rate del prestito, per rifondere più o meno velocemente il credito che ci è stato concesso.
Il CREDITO AL CONSUMO è quindi quello che comunemente viene definito FINANZIAMENTO e può essere concesso dalle banche e dagli intermediari finanziari iscritti all’albo presso l’Ufficio Italiano dei Cambi.

Il consumatore è tutelato dalla legge riguardo gli obblighi che la società concedente il credito deve rispettare, e questo avviene tramite alcune norme che vi cito:
  • 1. Legge 154/92 “Trasparenza”
  • 2. Legge 142/92 “Credito al consumo”
  • 3. Decreto legislativo 385/93 “Legge bancaria”
  • 4. Legge 52/96 “Clausole vessatorie”
  • 5. Legge 108/96 “Usura”
  • 6. Legge 675/96 “Privacy”
Ad esempio le pubblicità e tutte le altre comunicazioni promozionali devono riportare l'indicazione del TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) e il periodo di validità.


Spesso le offerte di finanziamenti proposti nei negozi sono le offerte meno convenienti...
Per "credito al consumo" s'intende la concessione di credito economico sotto forma di dilazione di pagamento o di finanziamento, sempre che questo denaro non serva per attività collegato all'attività lavorativa del richiedente.
Queste sono le forme che può avere:
  • finanziamento finalizzato
  • finanziamento personale
  • apertura di linea di credito (riserva di denaro a disposizione del cliente, da qui poi il credito revolving o credito rotativo)
E' quindi un prestito finalizzato (con un contratto per il prestito) e il credito ci viene concesso per acquistare un bene o servizio.
Il vantaggio è presto detto...la società finanziaria pagherà al venditore il prezzo pieno del bene e poi noi avremo direttamente con questa società un contratto con il quale ci impegnamo ad un pagamento dilazionato, quindi delle rate del prestito, per rifondere più o meno velocemente il credito che ci è stato concesso.
Il CREDITO AL CONSUMO è quindi quello che comunemente viene definito FINANZIAMENTO e può essere concesso dalle banche e dagli intermediari finanziari iscritti all’albo presso l’Ufficio Italiano dei Cambi.

Il consumatore è tutelato dalla legge riguardo gli obblighi che la società concedente il credito deve rispettare, e questo avviene tramite alcune norme che vi cito:
  • 1. Legge 154/92 “Trasparenza”
  • 2. Legge 142/92 “Credito al consumo”
  • 3. Decreto legislativo 385/93 “Legge bancaria”
  • 4. Legge 52/96 “Clausole vessatorie”
  • 5. Legge 108/96 “Usura”
  • 6. Legge 675/96 “Privacy”
Ad esempio le pubblicità e tutte le altre comunicazioni promozionali devono riportare l'indicazione del TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) e il periodo di validità.


Spesso le offerte di finanziamenti proposti nei negozi sono le offerte meno convenienti...

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